Omicidio di Casazza, finisce in carcere anche il secondo aggressore di Mykola Ivasiuk
IL DELITTO. La decisione della Cassazione: in carcere il 39enne calabrese che aggredì un 38enne ucraino fuori dal «Rosy Bar».
IL DELITTO. La decisione della Cassazione: in carcere il 39enne calabrese che aggredì un 38enne ucraino fuori dal «Rosy Bar».
CONTRABBANDO. L’operazione di martedì 19 novembre ha visto la partecipazione di oltre 50 militari, che da Bergamo hanno raggiunto gli obiettivi nelle province di Trieste, Gorizia, Napoli, Avellino, Benevento, Alessandria e Caltanissetta. L’indagine durata oltre un anno.
I DUE EPISODI. S ottratti i gioielli della Madonna a Berzo. Ad agosto le offerte a Grone. Il rammarico e la mano tesa: «Se hai bisogno, vieni».
L’INCIDENTE. È successo nella serata di sabato 26 ottobre intorno alle 20.20 lungo la provinciale che collega Solto Collina a Piangaiano di Endine.Un 24enne di Sovere si è fratturato un braccio.
CASAZZA. In cella a Monza l’uomo che ha colpito la vittima con un bicchiere. Il Riesame dispone il carcere anche per il 29enne liberato.
SPINONE AL LAGO. Nello schianto coinvolta anche una donna di 52 anni che viaggiava sulla Statale 42 nella stessa direzione.
PROGETTO «SMART» . Iniziativa promossa dalla Regione. Controllati 3.827 veicoli in Bergamasca.
IL DELITTO FUORI DAL BAR. Avrebbe aggredito e ucciso il 38enne Mykola Ivasiuk. Operazione della guardia civil in collaborazione coi carabinieri.
L’OMICIDIO. Il corpo di Mykola Ivasiuk, l’ucraino di 38 anni ucciso il 19 agosto scorso a Casazza, è stato restituito alla famiglia.
IL FURTO. I malintenzionati sarebbero entrati da una porta lasciata erroneamente aperta, indagano i carabinieri.
DELITTO DI CASAZZA. La salma sarà rimpatriata. La Ford usata per la fuga è stata trovata in un parcheggio: al vaglio le telecamere in zona.
L’OMICIDIO. Marchina: «Scelta del gip non condivisibile». Nessuna traccia del 32enne fuggito dopo l’aggressione a Mykola Ivasiuk. Trovata l’auto.
IL COMUNE. La lettera alla cittadinanza dopo il delitto di via Nazionale: «Sindaco e Amministrazione sono punti di riferimento per accogliere le vostre preoccupazioni, segnalazioni e disponibilità. Insieme possiamo tracciare un percorso collettivo».
L’OMICIDIO. Il gip non ha convalidato gli arresti dei due uomini fermati lunedì dopo l’aggressione fuori dal bar. Obbligo di dimora per il 46enne accusato di aver prestato l’auto al fuggitivo ricercato.
LA SOSPENSIONE. Trenta giorni di chiusura: lo ha deciso il questore su proposta del comandante della Compagnia dei carabinieri di Clusone dopo l’omicidio di lunedì sera a Casazza, fuori dal Rosy Bar. Ancora in fuga uno dei due aggressori.
IL DELITTO Nessuna traccia del trentaduenne ricercato per l’uccisione di Mykola Ivasiuk: venerdì è in programma l’autopsia. Dal giudice anche l’arrestato che gli ha prestato la Ford.